Poeta e pubblicista italiano.
Sacerdote dell'ordine dei Servi di Maria, durante la guerra prese parte alla
Resistenza e fondò la rivista clandestina antifascista
“L'Uomo”, su cui pubblicò le sue prime poesie. La sua prima
raccolta di liriche,
Io non ho mani (1948), nella quale si intravedono
in nuce i caratteri essenziali della sua poesia, imbevuta di profonda
religiosità e mossa da un forte impegno morale e da un'ansia di
comprensione dei problemi del mondo contemporaneo, fu seguita da altre raccolte
di versi (
Udii una voce, 1952;
Gli occhi miei lo vedranno, 1955;
Se tu non riappari, 1963;
Poesie, 1971;
Il sesto angelo,
1976).
T. fu inoltre autore di saggi (
Non hanno più vino,
1957;
Tempo dello spirito, 1960;
Via crucis, 1980) e di testi
teatrali (
La terra non sarà distrutta, 1951;
La passione di san
Lorenzo, 1961;
Oratorio in memoria di frate Francesco, 1981;
Sul
monte la morte, 1984), nonché traduttore di testi biblici (Coderno,
Udine 1916 - Milano 1992).